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Le sfide degli avvocati nei prossimi anni

Le sfide degli avvocati nei prossimi anni

Essere avvocati significa difendere i diritti in giudizio e assistere i privati e le imprese

19/05/2022

Prevedere cambiamenti in un mondo che cambia velocemente come il nostro a volte può essere una sfida. La stessa rapidità che ci ha permesso di evolverci si pone anche come una sfida per certe categorie di lavori e persone che rischiano di diventare obsoleti. Nonostante ciò la professione forense non sembra essere appartenere a questi. Le nuove tecnologie e lo sviluppo dell’intelligenza artificiale infatti non potranno mai sostituire le competenze giuridiche acquisite da una persona nel corso degli anni.

Il ruolo dell’avvocato nella società moderna

La proliferazione delle fonti del diritto ha portato l’avvocato ad essere sempre più coinvolto nelle scelte di vita e nei rapporti economici con i clienti. Smart contract e Blockchain riescono ad eseguire le operazioni economiche risolvendo anche, ove necessario, disallineamenti e inadempimenti. Per comprendere a fondo il ruolo dell’avvocato nella società moderna è necessario combinare due prospettive:

  • tradizionale: vede l’avvocato impegnato nella difesa dei diritti in giudizio
  • privata: vede l’avvocato assistere i privati e le imprese nella loro attività

L’accesso alla giustizia rinnova e conferma il ruolo indispensabile dell’avvocato all’interno della nostra società.

La rilevanza della presenza fisica

L’avvocato è custode e garante dei diritti dentro e fuori la giurisdizione. I diritti fondamentali davanti alle diverse corti non sarebbero adeguatamente protetti senza l’assistenza di un avvocato. La civiltà di una società si misura sulla base del grado di difesa e di garanzia dei diritti fondamentali. Sono queste le cifra della democrazia, dello stato di diritto e della pace sociale; per svolgere questa essenziale funzione sociale, l’avvocato deve collaborare con il giudice.

La relazione avvocato-giudice è a molto importante ed è necessario che venga coltivata anche personalmente. L’aggiornamento professionale, l’edizione di incontri e dibattiti e l’allestimento di corsi comuni potrebbero essere uno strumento utile per realizzare “percorsi collaborativi e sinergici che preservino il tessuto formativo, garantista, valoriale e deontologico comune.”

Altri ruoli dell’avvocato

Bisogna tenere in considerazione che le mansioni dell’avvocato sono molteplici e non si limitano solo ed esclusivamente a processi in aule di tribunale. Gli avvocati si occupano infatti di gestire società commerciali, operazioni economiche che segnano la vita delle imprese sia nei mercati tradizionali sia (ultimamente) anche in quelli digitali. La difesa dei diritti di accompagna alla promozione del diritto, al progresso della civiltà verso la pace sociale e il benessere collettivo. Il modello europeo uniformato all’agenda Onu 2030 considera imperativi 17 obiettivi che un economia di mercato deve perseguire, per potere finalmente ripartire dopo la crisi economica e l’impatto del Covid-19 sul paese. L’apporto dell’avvocatura sarà dunque necessario e dovrà essere competente e consapevole del proprio ruolo sociale.

Per svolgere al meglio questo compito, gli avvocati devono osservare la legge e il codice deontologico, costituito da regole giuridicamente vincolanti assimilate alla regole giuridiche primarie derivate. Secondo le disposizioni del codice civile in materia di diligenza professionale e secondo le regole deontologiche, l’avvocato difende gli interessi del cliente applicando una doppia fedeltà alla legge e al cliente. 

Come si deve comportare l’avvocato con il proprio cliente

L’avvocato difende il proprio cliente solo con mezzi consentiti dalla legge e non deve danneggiarlo per ricavarne profitto. Non può svolgere attività di commercio né fare affari con il cliente, ma deve curarne gli affari sempre rispettando i limiti imposti dalla legge. Se questi preconcetti saranno violati sono previste sanzioni. 

(fonte immagine: Yandex.com)

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